Forum internazionale Business Ethics Summit
Evento Business Ethics Summit
Business Ethics Summit è il primo forum internazionale che ha coinvolto i più rilevanti stakeholders italiani e mondiali, per fare il punto della situazione sul tema dell'etica applicata al business, attraverso il confronto e l'analisi di best practices e case study; l'evento, che si è tenuto presso la Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, in Vaticano, lo scorso 9 giugno, si è aperto con i saluti del Prof. Stefano Zamagni, Presidente della Lumsa Human Academy - Fondazione Luigia Tincani ETS, Partner accademico e ha visto la partecipazione, tra gli ospiti, di Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy e Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, insieme ad amministratori delegati, rappresentanti del Vaticano, accademici e manager.
Grazie anche al contributo dell'intelligenza artificiale, i docenti rappresentanti la Fondazione, il Prof. Gennaro Iasevoli, Prorettore alla Ricerca e all'Internazionalizzazione dell'Università LUMSA ed il Prof. Giovanni Ferri, Ordinario di Economia Politica dell'Università LUMSA, hanno creato quattro casi di studio innovativi su come implementare i principi etici in ambito lavorativo, contribuendo così a formare la prossima generazione di leader.
L’idea del Business Ethics Summit è proprio questa: mettere in campo le migliori pratiche etiche e morali che possono essere applicate all'ambiente aziendale. Tra gli ospiti del Summit anche Piero Ferrari, Vicepresidente Ferrari e Marco Santucci, CEO Jaguar Land Rover Italia, i quali si sono soffermati sull'importanza, tra le strategie chiave per applicare l'etica alle decisioni aziendali, di lavorare sulla sicurezza stradale, al fine di preservare sempre più la vita umana. In Europa abbiamo 56 morti al giorno, 9 in Italia. Cosa fare? Formazione: Cultura della sicurezza stradale a ogni livello, dalle aziende ai governi, anche con il supporto di soggetti qualificati, quali la Fondazione Lumsa Human Academy.
Di certo il periodo di transizione in cui siamo un po’ spaventa. “È chiaro che il cambiamento che stiamo vivendo – ha spiegato infatti John Joseph Paul Studzinski, banchiere e filantropo americano-britannico, CEO della società di gestione degli investimenti globale PIMCO da 1800 miliardi di dollari – è enorme. Una cosa mai vista prima. Che coinvolge anche la sicurezza dei Paesi, dalla Cina agli Usa, non risparmiando nessuno. Il mondo sta cambiando e siamo nel momento più complicato dell’economia del pianeta. Questo richiede la massima attenzione da parte di tutti noi per gestire le risorse e le aziende stesse. Un tema che anche i singoli governi devono tenere sempre in primo piano occupandosi al meglio tutti i piani di sviluppo. Può sembrare una banalità ma sono cose che al momento stanno facendo in pochi”.
